CWR3: scopri la nostra nuova pellicola protettiva ad acqua

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CWR3: scopri la nostra nuova pellicola protettiva ad acqua

Si chiama CWR3 ed è la prima pellicola ad acqua, neutro e sicuro e straordinariamente resistente sulla carrozzeria. La sua composizione è di natura a base acqua, miscelato con poliuretano e altre resine naturali. Lo rimuovi in qualsiasi momento, privo di collanti e lo puoi personalizzare con basi cromatiche realizzate al tintometro su misura per te.

Una valida alternativa al wrapping che viene realizzato in carrozzeria dentro la camera di verniciatura, questo si traduce in una qualità extraordinaria e di lunga durata.

Non si tratta di vernice pelabile, né liquid wrap o plastidip, è una tecnica del tutto innovativa e che riteniamo molto più sicura a nostro avviso, perché le formule che compongono il CWR3 sono neutre e sicure.

Carrozzeria Mastrodonato è stata la prima azienda in Italia ad averlo testato e comprovato, e possiamo assicurati un lavoro perfetto ed un prodotto di elevata qualità.

Straordinario per eseguire lavori su serbatoi di moto, auto di lusso e nuove, auto storiche conservate e restaurate.

  • Puoi avere il trattamento per proteggere la carrozzeria con il trasparente lucido oppure opaco.
  • Puoi fare un cambio colore rimovibile con colorazione al tintometro su misura
  • Puoi proteggere solo alcune parti della carrozzeria più soggette a sfregamenti

Lo puoi lavare ai rulli o a mano e su graffi e strusciature lievi puoi effettuare trattamenti di ripristino come fosse la carrozzeria originale, quindi con pasta abrasiva e lucidatura Si possono integrare dettagli in carbon look o stripes adesive e personalizzarlo ulteriormente per rendere il tuo mezzo customizzato ad ogni livello e caratteristica.

Puoi chiedere un preventivo direttamente dal nostro form. Se desideri invece maggiori informazioni visita il sito www.wecanpro.it.

Wrapping auto fai-da-te, consigli e errori da evitare

Volete personalizzare la vostra vettura attraverso il wrapping auto e avete intenzione di seguire la modalità fai-da-te? Così su due piedi potrebbe sembrare un’operazione alla portata di tutti, ma fate molta attenzione: il car wrapping è una tecnica tutt’altro che banale e se non vi affidate a mani esperte non solo rischiate di rimanere delusi dal risultato, ma potreste facilmente buttare dalla finestra una discreta somma di denaro. Vediamo perché.

pellicolatecnicapreparazionepistola termica

Navigando in rete non dovreste fare molta fatica a trovare chat, forum e video tutorial che abbondano di consigli e best practice per un wrapping auto fai-da-te perfetto. Vi diranno che dovrete attrezzarvi con uno sgrassatore, una pistola termica, taglierini di varie misure, calamite e spatole per il fissaggio, oltre ovviamente alla pellicola da applicare.

Pellicola

E qui spunta il primo problema: per “wrappare” un’intera vettura e sperare di avere un risultato soddisfacente sicuramente vi consiglieranno di munirvi di pellicole di prima qualità, scartando di conseguenza quelle più economiche. Un consiglio che di per sé non è sbagliato (la pellicola deve essere di qualità) ma per raggiungere l’obiettivo di certo non basta concentrare la spesa sulla pellicola protettiva. Anzi, il rischio è quello di buttare dalla finestra svariate centinaia di euro per ritrovarsi un risultato comunque scadente.

Tecnica

Ciò che fa la differenza, infatti, è la maestria nell’applicazione, soprattutto quando si tratta di lavorare sui dettagli e sulle parti curve della vettura (dove è più difficile far aderire la plastica). Un wrapping auto non improvvisato garantisce che non si formino bolle e che la pellicola protettiva aderisca alla carrozzeria senza subire deformazioni nel breve periodo. Non solo. In alcune parti dell’auto non è sufficiente applicare un unico foglio ed è necessario fare delle giunture attraverso tagli e pieghe di precisione. Un’attività per la quale è richiesta l’esperienza e la competenza di un professionista.

Preparazione

Un’altra criticità del wrapping auto fai-da-te, poi, è rappresentata dalle operazioni preliminari. Prima di “wrappare” un mezzo, la carrozzeria deve essere controllata accuratamente da uno specialista per verificare lo stato della vernice ed accertare l’eventuale presenza di problemi che potrebbero condizionare l’applicazione della pellicola. E’ importante che la carrozzeria non presenti segni evidenti di ruggine dove la pellicola potrebbe stentare ad aderire. Così come eventuali ammaccature soprattutto se in posizioni evidenti (es sportelli cofano, ecc) dovrebbero essere precedentemente ribattute e stuccate anche se non rifinite proprio perché verranno poi coperte dalla pellicola. Questo è un lavoro che può portar via del tempo ma che è determinante per la buona riuscita del progetto. Consigliamo a chi non di mestiere eventualmente di far controllare lo stato della carrozzeria ad un occhio clinico prima di procedere.

Pistola termica

Attenzione poi all’utilizzo delle pistole termiche. Spesso chi si improvvisa specialista del wrapping auto fissa la pellicola sulla carrozzeria sparando getti di aria bollente sui fogli che alla fine si squagliano e si bucano. Infine i taglierini: andare a rifinire i dettagli con un piccolo cutter dopo aver già incollato la pellicola è un passaggio delicatissimo e se non avete la mano ferma come quella di un chirurgo le probabilità di rigare la carrozzeria sono davvero molto alte.

 

carrozzeria convenzionata

Carrozzeria convenzionata, perché sceglierla

Hai bisogno di riparare la tua vettura in seguito a un guasto o a un sinistro stradale? Forse non lo sai, ma rivolgersi al “carrozziere di fiducia” o addirittura all’amico di turno (come fa regolarmente la maggior parte degli italiani) non è sempre la scelta migliore. I motivi che ci spingono verso questo tipo di soluzione sono sempre gli stessi: scarsa fiducia nelle compagnie assicurative, la solita tendenza a cercare di risolvere tutto chiamando qualcuno di propria conoscenza, ma a volte anche la mancanza di intraprendenza nel raccogliere le giuste informazioni.

Non tutti sanno infatti che rivolgersi a una carrozzeria convenzionata non solo non è una scelta azzardata, ma nella maggior parte dei casi può essere la strada migliore da percorrere sia dal punto di vista economico sia sotto il profilo burocratico e organizzativo.

Fermo restando che ogni assicurato ha la piena libertà di rivolgersi a un’autofficina di fiducia, i vantaggi garantiti da una carrozzeria convenzionata non sono affatto pochi. Uno, il più scontato, è la possibilità di avere un professionista su cui contare anche se si è in viaggio e dunque lontani da casa (in questo caso raggiungere il proprio carrozziere di fiducia diventerebbe una vera e propria impresa). Un recente studio sui comportamenti degli assicurati italiani ha rivelato che il 54 per cento degli intervistati ha ritenuto molto interessante la possibilità di rivolgersi a una carrozzeria convenzionata già soltanto per questo motivo.

Ma siamo solo all’inizio. Un altro servizio comune a quasi tutte le compagnie assicurative che propongono una carrozzeria convenzionata è infatti la priorità sui tempi di inizio dei lavori di riparazione. In sostanza il tuo veicolo “arriva” in officina percorrendo una corsia preferenziale e ti viene così garantita una lavorazione tempestiva, senza tante perdite di tempo. Non è da sottovalutare poi il fatto che una carrozzeria convenzionata utilizzi esclusivamente ricambi originali forniti dalla casa costruttrice, mettendo spesso a disposizione una vettura sostitutiva. Riparazioni che nella quasi totalità dei casi sono coperte da una garanzia di due anni.

Ma la parte più interessante sembra essere, come al solito, quella che riguarda il portafogli. Un servizio specifico che una carrozzeria convenzionata offre è la possibilità di attivare il pagamento diretto delle spese di riparazione da parte della compagnia. In sostanza, in caso di incidente con ragione, il lavoro fatto in officina sulla tua auto lo paga l’assicurazione direttamente al carrozziere senza che tu debba sborsare nemmeno un centesimo di anticipo. Un vantaggio non da poco, visto che spesso gestire una pratica assicurativa e farla viaggiare spedita nella speranza di monetizzare il prima possibile si rivela una missione quasi impossibile.

Ciliegina sulla torta tra i servizi più comuni di una carrozzeria convenzionata è infine la presa e la riconsegna dell’auto direttamente a domicilio e senza alcun costo aggiuntivo, un “lusso” che viene proposto a determinate condizioni (entro una certa distanza della carrozzeria convenzionata dal tuo indirizzo) ma che, se disponibile, può davvero fare la differenza.

Parabrezza auto scheggiato: riparazione o sostituzione?

Il tuo parabrezza auto si è scheggiato e vorresti ripararlo? Forse non lo sai, ma se il danno è di lieve entità, più fai passare del tempo e meno possibilità hai di effettuare una riparazione del vetro senza doverlo sostituire del tutto. Sì, perché una volta danneggiato – anche se si tratta di una minuscola crepa – il tuo parabrezza avrà un’aspettativa di vita sempre minore con il trascorrere dei giorni. In più, ignorare una crepa sul vetro anteriore della propria vettura è un potenziale rischio: una rottura può rimanere ferma per mesi, ma per una causa qualsiasi potrebbe improvvisamente trasformarsi anche durante la marcia e mettere così a repentaglio la tua sicurezza e quella dei tuoi trasportati.

A volte basta poco per ritrovarsi con il parabrezza auto “scheggiato”. Un sassolino “sparato” dalla macchina che ti precede colpisce il cristallo ed ecco che compare un piccola crepa: quello è l’inizio della fine per il tuo vetro, soprattutto se trascuri l’episodio facendo finta di niente. Ovviamente la prima cosa da fare è rivolgersi ad un riparatore professionista. Anche perché andarsene in giro con il parabrezza auto danneggiato significa rischiare una multa di 84 euro, così come previsto dall’articolo 79 del Codice della Strada.

Ma torniamo alle questioni pratiche. Un danno che ha un diametro inferiore ad un centimetro è quasi sempre riparabile senza dover sostenere le spese di sostituzione di tutto il parabrezza. La tecnica che utilizzano i riparatori è applicabile senza alcun rischio perché i parabrezza auto oggigiorno sono costituiti da più lastre di vetro. Una piccola rottura, diciamo che non sia più grande di una moneta da 2 euro, che sia distante almeno 5-6 centimetri dal bordo del parabrezza e che sia al di fuori della visuale del guidatore, può essere trattata con delle resine particolari che, iniettate nella crepa, ne bloccano l’espansione. Da un punto di vista estetico il tuo parabrezza auto tornerà quasi come prima, la riparazione infatti non si noterà quasi per nulla. Ad ogni modo ciò che ti interessa è la sicurezza e da quel punto di vista l’intervento di un professionista ti garantisce un’ottima tenuta del cristallo senza la necessità di sostituirlo.

Inevitabile, invece, la sostituzione del vetro se il danno è di un diametro superiore a quello di una moneta da 2 euro e se, come dicevamo in precedenza, si trova in prossimità dei bordi o nell’area della visuale del conducente. In questi casi, c’è poco da fare, il parabrezza auto va cambiato. Ricordati che sostituire un parabrezza è un’operazione complessa che richiede grande specializzazione. È bene quindi affidarsi ad un professionista serio che garantisca sulla qualità del nuovo cristallo e la conformità all’originale. E che sia in grado di eseguire l’intervento in piena sicurezza, senza lasciare alcun residuo sulla scocca del veicolo o all’interno dell’abitacolo.